L'Arte della Gioia, la serie Sky Original di Valeria Golino oggi in anteprima mondiale al Festival di Cannes e dal 30 maggio al cinema con Vision Distribution

di VALERIA GOLINO
In anteprima mondiale alla 77esima edizione del Festival di Cannes
Dallo scandaloso romanzo postumo di Goliarda Sapienza,
una serie Sky Original prodotta da Sky Studios
e da Viola Prestieri per HT Film
Nel cast Tecla Insolia, Jasmine Trinca, Valeria Bruni Tedeschi,
Guido Caprino, Alma Noce, Giovanni Bagnasco, Giuseppe Spata
Scritta da Valeria Golino, Luca Infascelli, Francesca Marciano,
Valia Santella, Stefano Sardo
PRIMA PARTE AL CINEMA DAL 30 MAGGIO
SECONDA PARTE DAL 13 GIUGNO
UNA DISTRIBUZIONE VISION DISTRIBUTION
Debutta oggi, 22 maggio, in anteprima mondiale alla 77ª edizione del Festival di Cannes L’Arte della Gioia di Valeria Golino.
Prodotta da Sky Studios e da Viola Prestieri per HT Film e liberamente adattata dall’omonimo romanzo postumo di Goliarda Sapienza (edito da Einaudi), rifiutato per tanto tempo dalle case editrici italiane fino a raggiungere il successo all’estero, la serie Sky Original, che verrà presentata nella selezione ufficiale di Cannes 77 a 100 anni dalla nascita della scrittrice siciliana, racconta la storia di una ragazzina della Sicilia di inizio ‘900 che scopre la sessualità e il desiderio di una vita migliore di quella che ha sempre avuto. La serie sarà lanciata da Vision Distribution in tutte le sale cinematografiche italiane in due parti: la prima dal 30 maggio e la seconda dal 13 giugno.
Vincitrice del David di Donatello, del Nastro d’Argento, del Globo d’oro, del Ciak d’Oro e della Colpa Volpi alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, Valeria Golino è già stata a Cannes con i suoi film da regista, “Miele” e “Euforia”, entrambi selezionati nella sezione Un Certain Regard rispettivamente nel 2013 e nel 2018.
L’Arte della Gioia è scritta da Valeria Golino, Luca Infascelli, Francesca Marciano, Valia Santella e Stefano Sardo.
Nel cast Tecla Insolia (La bambina che non voleva cantare, 5 minuti prima) nei panni della giovanissima Modesta, protagonista spregiudicata, sensuale e coraggiosa; Jasmine Trinca (Fortunata, Marcel!, Supereroi, La dea fortuna) in quelli di Leonora, madre superiora del convento in cui Modesta verrà accolta ancora bambina; Guido Caprino (Il Miracolo, Fai bei sogni, 1992-1993-1994) interpreta Carmine, l'uomo che gestisce le terre della villa dei Brandiforti; Alma Noce (Brado, La ragazza ha volato, Gli anni più belli) nei panni di Beatrice, la più giovane della famiglia Brandiforti, guidata dalla principessa Gaia, interpretata da Valeria Bruni Tedeschi (I villeggianti, Forever Young - Les Amandiers, Estate ’85, La pazza gioia). Nel cast anche Giovanni Bagnasco (Finalmente l’alba) che nella serie è Ippolito, figlio di Gaia e unico vero erede dei Brandiforti, e Giuseppe Spata (La mafia uccide solo d'estate - Parte II, La mossa del cavallo - C'era una volta Vigata, Tutta colpa di Freud) nei panni di Rocco, autista dei Brandiforti.
L’Arte della Gioia è stata realizzata con il sostegno della Regione Siciliana - Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo - Sicilia Film Commission e del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo.
SINOSSI
Modesta, nata in Sicilia il primo gennaio del 1900 da una famiglia povera, in una terra ancora più povera, è la protagonista di questa storia drammatica e avventurosa. Fin dall’infanzia, animata da un insaziabile desiderio di conoscenza, di amore e di libertà, è disposta a tutto pur di perseguire la sua felicità, senza piegarsi mai alle regole di una società oppressiva e patriarcale a cui sembra predestinata. Dopo un tragico incidente che la strappa alla sua famiglia, viene accolta in un convento e, grazie alla sua intelligenza e caparbietà, diventa la protetta della Madre Superiora. Il suo cammino la conduce poi alla villa della Principessa Brandiforti, dove si renderà indispensabile ottenendo sempre più potere nel palazzo. Questo suo incessante movimento di emancipazione si accompagna a un percorso di maturazione personale e sessuale, che la porta a varcare il confine tra lecito e illecito, conquistando giorno dopo giorno il suo diritto al piacere e alla gioia.