Masterchef Italia, quest'anno può succedere di tutto
Con Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli - Da giovedì 12, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW

QUEST’ANNO IN CUCINA
PUÒ SUCCEDERE DI TUTTO!
Da giovedì 12 dicembre
BRUNO BARBIERI
ANTONINO CANNAVACCIUOLO
GIORGIO LOCATELLI
cambiano tutte le regole nella nuova edizione di

TRA LE NOVITÀ E LE SORPRESE DI QUESTA STAGIONE:
- per conquistare la Masterclass i cuochi amatoriali possono giocarsi l’all-in: 5 minuti in più ai Live Cooking, o conquistano il grembiule bianco o tornano a casa
- arriva il Blind Test: per entrare in Masterclass
bisogna sempre convincere tutti e tre i giudici
- un ingresso misterioso affiancherà i tre chef nelle scelte ai Live Cooking
- serata speciale dedicata a Gualtiero Marchesi
- tra le prove in esterna: Laguna di Marano, Mart di Rovereto, il Quattro Passi (3 stelle Michelin di Nerano, Napoli)… e un’altra sorpresa
- tanti ospiti italiani e internazionali, tra cui Davide Oldani, Hélène Darroze, Pía León, Franco Pepe, Amanda Eriksson, Andrea Berton, Rasmus Munk
DA GIOVEDÌ 12 DICEMBRE IN ESCLUSIVA SU SKY E IN STREAMING SOLO SU NOW
SEMPRE DISPONIBILE ON DEMAND
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E DA VENERDÌ 20 TORNA L’APPUNTAMENTO CON MASTERCHEF MAGAZINE
tutti i giorni ospiti, approfondimenti e sorprese per seguire la Masterclass di quest’anno
Da giovedì 12 dicembre riaprono le amate e ambitissime cucine di MasterChef Italia. Decine di aspiranti chef sono pronti a mettersi in gioco e a dimostrare il loro valore tra i fornelli: sono cuochi amatoriali di ogni età, provenienza, estrazione sociale e culturale, diversissimi tra loro eppure con un sogno o un obiettivo in comune, quello di diventare il nuovo MasterChef Italiano.
Le cucine di MasterChef Italia, cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, si riaccendono con la nuova stagione in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW.
A giudicare i piatti e a scegliere chi merita di entrare nella Masterclass di quest’anno torna l’irresistibile trio in giuria formato dagli chef stellati Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli: per il sesto anno consecutivo i tre – affiatati e unitissimi, severi ed empatici, divertenti e rigorosi – valuteranno le tecniche, seguiranno il comportamento e le creazioni culinarie dei cuochi consigliandoli e aiutandoli, ma soprattutto organizzeranno, episodio dopo episodio, le prove dalle quali emergerà il nuovo miglior chef amatoriale d’Italia, titolo che al termine della scorsa edizione è andato ad Eleonora Riso, trionfatrice al termine di una edizione indimenticabile.
Al vincitore andranno 100mila euro in gettoni d’oro, la pubblicazione del proprio primo libro di ricette, edito da Baldini+Castoldi, e l’accesso a un prestigioso corso di alta formazione presso ALMA - La Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
Per i componenti della Masterclass di quest’anno, però, il percorso creato dai tre giudici sarà particolarmente insidioso: il mantra di Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli sarà infatti “tutto può succedere”. E questa sarà una legge che li guiderà settimana dopo settimana, a comporre una stagione nella quale i cuochi amatoriali in gara – sin da prima che si formi la Masterclass – non avranno mai nessuna certezza: mai come in questa edizione, infatti, i giudici ribalteranno regole e schemi, prove e meccanismi, perché per arrivare al titolo più ambito dovranno essere creativi, ordinati, rigorosi, ma anche farsi trovare sempre pronti.
Le novità di stagione – sempre all’insegna del “tutto può succedere” – si inseriscono all’interno del meccanismo della gara di quest’anno.
Nei primi due episodi ci saranno i Live Cooking, attesi nella serata di giovedì 12 dicembre alle 21.15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibili on demand e visibili su Sky Go. Gli aspiranti componenti della classe avranno qui la prima preziosa occasione per far conoscere se stessi e la loro idea di cucina ai giudici: obiettivo per tutti sarà creare un piatto che sia il manifesto della propria idea di cucina e soprattutto capace di conquistare i palati dei tre, perché con 3 sì andranno direttamente in Masterclass, con 2 verranno messi “in stand-by”, se invece convinceranno solo un giudice (o, ovviamente, nessuno dei tre) torneranno a casa.
Per arrivare a presentare la propria ricetta, ogni concorrente avrà 40 minuti per impostare il piatto e 5 minuti per ultimarlo e raccontarlo (e raccontarsi) davanti ai giudici. Quando gli aspiranti concorrenti arriveranno per la prima volta al cospetto di Bruno, Antonino e Giorgio potranno scegliere se fare “all-in”: in cambio di 5 minuti in più per chiudere il piatto, per un totale quindi di 10 minuti, saranno costretti a convincere necessariamente tutti e tre i giudici. In questo caso, per loro due sole possibilità: o ottengono l’unanimità, e con essa il grembiule bianco, oppure abbandonano il sogno di entrare in Masterclass.
In tutto questo, “tutto può succedere” già in questa fase dei Live Cooking: i tre giudici, infatti, potrebbero essere affiancati da un ingresso speciale, una figura che potrebbe avere un ruolo importante per alcuni degli aspiranti chef e che aiuterà i tre a prendere le proprie decisioni.
Una volta terminata la carrellata di tutti gli aspiranti componenti della Masterclass, quelli tenuti in stand-by perché non avranno convinto tutti e tre i giudici affronteranno una nuova sfida, il Blind Test. Si tratta di una prova inedita il cui obiettivo per i cuochi “rimandati” sarà quello di convincere solo il giudice che non avevano convinto al primo step, ma stavolta conterà solo e soltanto il piatto: ognuno dei tre giudici, infatti, radunerà i suoi “no” organizzando una prova tecnica a suo gusto, al termine della quale assaggerà i piatti senza conoscerne l’autore. Una prova al buio, appunto, in cui tutto il giudizio sarà affidato al gusto dei tre chef.
Solo dopo questa sfida i tre chef potranno aprire ufficialmente la Masterclass di quest’anno, con i nuovi concorrenti ufficiali di MasterChef Italia. Che ritroveranno le prove conosciutissime in cui si articola la gara: le enigmatiche Mystery Box che metteranno in palio la preziosa Golden Pin e che, a seconda delle idee dei giudici, potranno essere di diverso colore e di conseguenza di diversa importanza (dalle “Red Mystery Box”, con le quali emergerà il piatto migliore ma anche i piatti non riusciti i cui autori saranno a rischio eliminazione in una prova immediata, alle “Golden Mystery Box” che, oltre al vincitore della Pin, promuoveranno altri aspiranti chef regalando loro la balconata); gli Invention Test, che i giudici renderanno sempre più sorprendenti; i Pressure Test, che alzeranno la pressione sui concorrenti chiamati a giocarsi la permanenza in Masterclass; gli Skill Test con cui Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli potranno valutare le competenze tecniche della Masterclass. Settimana dopo settimana, gli aspiranti chef affronteranno, poi, anche diverse prove in esterna e incontreranno tanti ospiti italiani e internazionali. Attenzione però: sempre secondo la regola di base del “tutto può succedere”, tutte queste prove potrebbero nascondere sorprese e avere ruoli e importanza ben diversi rispetto a quelli a cui siamo stati abituati nelle stagioni precedenti. Perché quest’anno è vietato distrarsi e i giudici dimostreranno che in cucina bisogna sempre stare attenti a ogni elemento che possa cogliere di sorpresa la brigata: a MasterChef Italia niente è come sembra.